Wednesday 11 February 2009

Ma quanto costa sposarsi!

どこの国でも似たようなことを考えているんだな。msn.itの記事のタイトルを見てそう思った。タイトルは「結婚するのにいくらかかる」みたいな感じ。まだ数行しか読んでいないけど、メモとしてリンクと本文を貼り付けておく。

http://events.it.msn.com/money/articolo.aspx?cp-documentid=13732657



Ma quanto costa sposarsi!

Un fiume di soldi per il giorno più bello
Una cosa è certa: gli italiani quando si devono sposare fanno le cose in grande, al punto tale da alimentare una vera e propria industria con un fatturato da primato. A conti fatti gli operatori del settore parlano di un giro d'affari che viaggia allegramente tra i 5 e i 6,7 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere i recenti dati sul fatturato dei viaggi di nozze. Si tratta di altri 5 miliardi di euro ogni anno che non sembrano diminuire, anzi, gli esperti vedono la voce matrimonio come una boccata d'ossigeno per il turismo.

Matrimoni in calo…Il bello è che intanto il numero dei matrimoni tende a calare, secondo le stime Istat, il numero delle unioni celebrate nel 2007 sarebbe pari ad appena 242mila, mentre nel 2001 la cifra toccava quota 270mila. Ma gli operatori del settore non sono preoccupati, perché in compenso i promessi sposi sono pronti a spendere sempre di più pur di infilare l'anello al dito con una cerimonia con i fiocchi. Un matrimonio per così dire 'normale', secondo i dati di Federconsumatori, costa in media non meno di 27mila euro, contro i 19.500 circa di sette anni fa: a conti fatti il 40% in più rispetto al 2001. Chi non si accontenta e punta a uno sposalizio da delirio arriva a spendere cifre che superano i 50mila euro.
…ma costi in aumento!
Anche se sulle stime non c’è una uniformità, va ricordato ancora che Eurispes, l’anno scorso, mostravano come la spesa per un matrimonio viaggia mediamente dai 10 mila ai 20 mila euro, ma davanti al 27% delle coppie che spende meno di 10 mila euro c’è un altro 16,7% che arriva a spenderne in scioltezza più di 30 mila. E spesso l’aumento della spesa non è solo legata a una visione faraonica del proprio matrimonio ma anche perché, come per qualsiasi altra cosa nel nostro paese, sono arrivati aumenti da capogiro.

La torta… lievitaUn esempio? Lo tira fuori ancora Federconsumatori: per festeggiare intorno alla tavola con parenti, amici e conoscenti bisogna sborsare circa 10mila euro. In questo caso l’incremento è stato del 33% rispetto al 2001, quando in media lo stesso identico pranzo costava 7.500 euro. Una vera stangata è la torta nuziale – spiega l’associazione-, quella con i tradizionali sposini in plastica posti in cima ai diversi piani di dolce. Il costo era di 200 euro nel 2001: ora va da un minimo di 300 ad un massimo di 600 euro.





Prove pratiche di matrimonio
Perché per pronunciare le tre parole fatidiche: “Sì, lo voglio” si possono spendere migliaia di euro.
Come detto si parte da 10mila euro e ci si avvicina ai 20/25mila per un rito di livello medio, raggiungendo e superando i 50 mila euro per una cerimonia in grande stile. Tutto naturalmente dipende dalle scelte degli sposi. Particolari che faranno oscillare non poco la spesa finale.

Facciamo quindi i conti in tasca a Maria e Giovanni, due giovani trentenni che si apprestano a convolare a nozze, preventivando un matrimonio standard comprensivo di fiori, vestiti, ristorante, location, bomboniere, fotografo, partecipazioni e viaggio di nozze.
Partecipazioni e...
Per poter pronunciare la fatidica frase bisogna aver comprato e spedito le partecipazioni e gli inviti, sborsando dai 200 ai 350 euro, a cui si devono aggiungere circa 150 euro peri i biglietti di ringraziamento. Inoltre bisogna prenotare una chiesa o una sala nel caso si volesse optare per il rito civile. Entrambe le scelte, comunque, portano a una spesa che va dai 300 euro ai 3mila euro per coprire i costi amministrativi, le offerte, i fiori e la musica che farà da colonna sonora alla cerimonia.
In particolare solo per l’addobbo a casa, quello della chiesa, il bouquet e il fiore all’occhiello dello sposo, dei suoceri e dei testimoni, il fioraio chiederà tra 1.150 euro e 2.850 euro.

L'abito di lei
Ma niente paura, siamo solo all’inizio. Dobbiamo ancora scegliere gli abiti. Il vestito da sposa è, infatti, un tassello fondamentale del matrimonio. È quello che fa sentire la donna protagonista di quel favoloso evento, regina per un giorno. La scelta è quindi uno dei primi pensieri, anche perché il costo varia tra 2.800 e 7.500 euro. E il discorso cambia a seconda che la cerimonia sia civile o religiosa con ritocchi all’insù o all’ingiù in base alla foggia, alle applicazioni, alla sartoria o alla griffe. Da aggiungere, inoltre, 100-200 euro per le scarpe, dai 100 ai 400 euro per l’acconciatura e dai 100 ai 300 per il trucco.


Il conto si allunga sempre più
L'abito di luiI conti non finiscono certo qui. Anche se decisamente più abbordabile, bisogna anche pensare all’abito dello sposo: il costo del classico grigio scuro è più contenuto: tra 800 e 2.000 euro. Con le scarpe, però, si torna ai livelli della futura consorte: tra 120 e 250 euro.

Le fedi e le bomboniere
Poi ci sono le fedi (tra 400 e 1.000 euro), il noleggio dell’auto (tra 700 e 1.200 euro) e le bomboniere, la cui spesa è difficilmente quantificabile - varia tra i 1.000 ai 2.000 euro - perché dipende essenzialmente dal gusto personale e dalla scelta se affidarsi o no al “fai da te”. Gli sposi più sensibili alle problematiche sociali da qualche tempo hanno scelto invece di offrire in dono i soldi altrimenti spesi per le bomboniere.

Il fotografo
E siamo a metà dell’opera. Dobbiamo, infatti, parlare di colui che renderà per sempre, con i suoi scatti, questo giorno memorabile: il fotografo. Tra video, foto e album si possono spendere tra 3.200 euro e 4.000 euro. E se i futuri sposi vogliono anche essere presenti in un sito Internet, con cronaca completa del matrimonio, devono sborsare altri 500-1000 euro.

Il pranzoIl banchetto è un altro tasto dolente: è molto difficile far coincidere budget e location da sogno. Se ci si orienta sul classico, un ristorante tipo propone menù che variano dai 40 ai 150 euro a persona, compresa la torta nuziale. Ma per arricchire il ricevimento con della musica dal vivo costa circa 600 euro in più, compresi i diritti alla Siae.

Il viaggio di nozzeInfine, il più dolce e romantico epilogo: la luna di miele. Anche se a ben vedere, non ha poi nulla di sdolcinato. I costi sono sì variabili da rendere improbabile la determinazione della spesa media, ma non è sbagliato mettere in preventivo un conto salato: 6/10 mila euro. Da non sottovalutare comunque le locations turistiche del Mediterraneo,che prevedono prezzi inferiori ai 2.000 euro.

Non resta quindi che farsi coraggio, annotare tutte le voci di uscita e le modalità di pagamento per non perdere di vista l’obiettivo finale: coronare il sogno di una vita.



Perché non lo facciamo low cost?
Ora, davanti a queste cifre non mancheranno le coppie che ricorderanno come il loro matrimonio sia stato meno costoso rispetto ai numeri faraonici italiani. Del resto le scappatoie per risparmiare – e parecchio – non mancano. Allora ecco qualche consiglio che per molti non suonerà neanche come nuovo.

Inviti e bomboniereGli inviti e le partecipazioni, invece di spendere soldi in tipografia o affidandosi a qualche agenzia, è sufficiente farseli da soli, spendendo una cifra irrisoria, smanettando un po’ sul computer e la grafica, qualche forbice adatta allo scopo, magari una carta particolare su cui stampare e il gioco è fatto. A esagerare se ne viene fuori con una sessantina di euro, francobolli compresi. Stesso discorso per le bomboniere, ci sono decine di siti che vi spiegano come farne di semplici ma molto carine, anche in questo caso i prezzi crollano tra i 300 e i 400 euro.

Le fedi e il fioraio
Degli anelli nuziali semplici, anche su Internet meglio confrontare un po’ i prezzi e si scende senza problemi sotto i 200 euro solo per il fatto di non avere avuto manie di grandezza e tanta fretta. Se vi sposate in chiesa, vedete se qualcun altro si sposa prima o dopo di voi lo stesso giorno. Se sono persone disponibili potete proporre loro di dividere le spese floreali e tenere l’addobbo per tutta la giornata (perché sprecare tutti quei fiori nel giro di un’ora?). Anche in questo caso il risparmio è enorme, potete scendere anche sotto i 100 euro se decidete di prendere in affitto – sempre insieme agli altri sposi - delle belle piante.

L'abito
Per quanto riguarda l’abito da sposa le cose stanno cambiando molto in fretta. Per prezzi tra i 200 e i 400 euro, potete trovare abiti da sposa su siti di aste online. O ancora, se digitate sui motori di ricerca di Internet parole come “mercatino”, “abiti” e “sposa”, si trovano dei negozi “veri” che vendono abiti usati di prima qualità, con marchi come Spose di Giò fino a Moschino per prezzi che partono dai 240 euro. E per poche decine di euro i mercatini vi offrono anche un servizio di sartoria per adattarvi il vestito.

Il pranzo
Infine un altro paio di consigli. Il pranzo è una delle voci più pesanti sul bilancio finale, piuttosto che andare in crisi con 100 invitati meglio averne una trentina ma stare tranquilli. Gli esclusi, se vi vogliono bene, capiranno. E poi ci sono delle osterie di alta qualità, legate a catene certificate, che vi possono offrire fior di menù a meno di 40 euro per ospite. L’automobile della cerimonia, cercatene una tra gli amici (c’è sempre un appassionato che ha qualche mezzo originale), mentre per le foto fatevi aiutare dagli invitati, tra macchine digitali e quelle usa e getta i costi sono irrisori, ma tra centinaia e centinaia di foto ci sarà quella cinquantina di scatti che vi piaceranno.

ありがとうとカルボナーラ

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